
By Carlo Natali
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XVIII 74, 2 = fr. 13 Wehrli, cfr. § 3)93 • Polibio la cita a commento della conquista romana della Macedonia, e afferma che l'intenzione di Demetrio era «dimostrare agli uomini che la fortuna è variabile». e. In genere questo brano viene ricollegato ai frammenti di Teofrasto sul potere della sorte (L 47-48 Fortenbaugh 1984), che tuttavia trattano della vita di singoli e non di interi popoli. Ma forse la cosa può essere intesa diversamente; secondo la nostra ipotesi, qui Demetrio non fa che applicare alle vicende del suo tempo alcune distinzioni della scuola peripatetica: per Aristotele ciò che dipende dalla 'tUXll rientra nel campo in cui si esercita la prassi umana (phys.
Di ciò che avviene per accidente secondo Aristotele non si dà scienza. Tale determinazione non si applica solo a piccoli eventi quotidiani, ma può essere anche la caratteristica di eventi di grande portata (metaph. 1065b 1). Ma cosa significa dire che eventi come la caduta di imperi mondiali è frutto di tyche? A nostro parere ciò che, nella filosofia peripatetica, distingue eventi come il sorgere e il cadere delle grandi egemonie dall'organizzazione politica della polis è che gli eventi del primo tipo sono eventi in qualche modo irrazionali, al di fuori della scienza e del sapere politico; le città invece sono il termine ultimo, il punto di arrivo dello sviluppo genetico delle forme di comunità umana, il livello massimo cui l'uomo possa arrivare, e quello in cui la sua natura sociale trova la realizzazione più piena (Politica I 2).
Nulla di stupefacente, di degno dell'occasione, e di adatto al grande nome di entrambi i personaggi si trova negli pseudo-scritti aristotelici per Alessandro. Abbiamo anche frammenti di un trattato Peri basileias, in cui alcuni vedono la traccia dcli 'insegnamento dato da Aristotele ad Alessandro; vi è contenuto il famoso consiglio secondo cui «il filosofare non è necessario al re, ma d'impaccio, e [ ... il re] deve essere obbediente e docile a chi filosofa in verità» (Them. or. 107 c-d = fr. 3 Laurenti 1987).